 1 Ancora infrabike nel cuneese, coi soliti noti, per provare un percorso tra i più noti della zona, per noi inedito |
 2 Partiamo da Chianale per la classica (per i devoti del bitume) salita per il colle dell'Agnello |
 3 Sportivi di ogni genere, e per fortuna pochi motori |
 4 Ultime rampe |
 5 Ed eccoci al colle, dove i bitumari scattano millemila foto, per noi solo questa. |
 6 Il lungo traverso per il col de Chamoussiere, chiaramo bene, non è pedalabile |
 7 Brevi spezzoni ciclabili... |
 8 ...alternati a molti tratti di portage o spintage |
 9 Ultimissima rampa... |
 10 ...e siamo al col de Chamoussiere |
 11 Lunga pausa di riflessione |
 12 E si decide di tagliare la vetta del Pelmo |
 13 Altro lungo traverso, stavolta pedalabile e divertente, risulterà il pezzo migliore della gita |
 14 Panorama verso St Veran, con veduta dell'osservatorio...chissa.... |
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 17 Arriviamo al col de St Veran, dove decidiamo di scendere sul sentiero classificato più facile di quello del col Blanchet |
 18 Classificandolo di medio livello, va detto che presenta molti tratti non ciclabili |
 19 Purtroppo piombiamo nelle nuvole, percorrendo una valle di cui non vediamo nulla |
 20 Ancora passaggi off limit anche per quelli ben più bravi di noi |
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 22 Calando di quota la traccia si fa più abbordabile; tra le nuvole intravediamo il lago di Pontechianale |
 23 Purtroppo dobbiamo segnalare il posizionamento di filo spinato assolutamente fuori posto |
 24 Concludiamo in scioltezza, tornando sotto il sole |
 25 Nel complesso non è stata una discesa memorabile, ora puntiamo decisamente sui beveraggi |
 26 Non abbiano faticato moltissimo, ma uno straccio di birra ce lo concediamo ugualmente! |
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